PREMESSA. Un vortice depressionario che si estende dal nord africa fino alla Sardegna favorirà l'ingresso di aria fredda Siberiana nel bacino del mediteranneo apportando un ulteriore brusco calo delle temperature nelle zone centrali e settentrionali del nostro paese e copiose nevicate a bassissime quote e fino alle coste. Il nord Italia vivrà una tra le più intense ondate di gelo degli ultimi anni e nelle prossime ore la neve potrebbe imbiancare anche la capitale. D'altro canto la nostra isola in una brevissima prima fase non risentirà dell'aria fredda poichè una libecciata tiepida manterrà le temperature di poco al di sopra della media stagionale.
Nella gioranta di domani, Venerdì 3 febbraio, il citato flusso perurbato a ovest, sarà causa di un brusco peggioramento delle condizioni meteo soprattutto sulla parte occidentale della nostra isola. In parziale estensione anche su est sicilia. A partire dalle prime ore del mattino il cielo risulterà nuvoloso su tutta la regione, mentre dal primo pomeriggio forti temporali potranno interessare l'ovest sicilia. La quota neve rimarrà alta intorno ai 1600/1700 metri. Il brusco calo delle temperature avverrà dalla tarda serata. I venti risulteranno sostenuti da ovest.
Da Sabato (4 febbraio) inizierà una fase fredda anche sulla nostra regione. Le temperature tenderanno a diminuire bruscamente. Attendiamo ulteriori conferme da parte dei modelli che, per ciò che concerne la nostra isola, fino a ieri non riuscivano ad inquadrare bene l'evoluzione. Ad oggi possiamo senza dubbio escludere la neve sulla costa o a quote bassissime. Restano discrete le chance per vedere qualcosa a quote di media collina a partire da Domenica/Lunedì (5/6 febbraio). Paradossalmente farà molto più freddo sul nord Africa, dove la neve potrebbe arrivare fino alle coste! Attendiamo quindi gli ultimi aggiornamenti modellistici per meglio delineare l'evoluzione... A PRESTO! ;)
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