Badge di Facebook

Stazione Meteo Adrano. Dati 29 dicembre 2014. Temp. max 8.1° min. 2.2°. Vento: Raff. Max 40.2 km/h NO; Raff. min. 6.8 Km/h NO. Tot. Pioggia 10.5 mm.

31 gen 2012

"Nevone" sull'Etna!

Intense nevicate ieri sull'Etna. Ecco alcune delle immagini che da stamattina stanno circolando sul web. Si stima che sia caduto oltre un metro di neve!

SAPIENZA clicca per ingrandire




MONTE CONCA clicca per ingrandire



E non finisce qui! Sul nostro vulcano in arrivo, nelle prossime ore, altre forti nevicate!

29 gen 2012

OA Meteo: Previsioni

PIOGGE IN ARRIVO

In settimana una serie di perturbazioni interesseranno l' isola, apporteranno deciso maltempo.

Lunedì 30 gennaio 2012: tempo in peggioramento per l' avvicinarsi di una depressione nord Africana, piogge in arrivo anche intense su est sicilia con locali temporali. temperature in lieve calo, moderato scirocco.

Martedì 31 gennaio: al mattino ultime piogge sul sud est sicilia, discreto altrove, nel pomeriggio nuovo peggioramento ad opera di un minimo depressionario in formazione sul tirreno con nuove piogge da ovest verso est su tutta l' isola, temperature stazionarie.

Mercoledì 1 febbraio: piogge su nord sicilia, tempo migliore altrove, temperature in calo, moderato maestrale.

Giovedì 2 febbraio: mentre al mattino la giornata si aprirà in compagnia del sole, nel pomeriggio un altro minimo, dalle baleari si porterà sul tirreno, al momento vista la traiettoria più settentrionale le piogge sembrano più probabili sul nord sicilia. temperature in ulteriore calo.

Aggiornato il 29 gennaio 2012

28 gen 2012

A due passi dalla Storia...

Già le tv cominciano a parlarne. Sui forum meteo italiani da tempo si osservano increduli i modelli. Quello che potenzialmente potrebbe accadere nella prima decade di febbraio ha pochi eguali nella storia meteo della nostra penisola. Bisognerebbe rispolverare gli inverni storici come quello del '29 o del '56...
Un evento di portata continentale che cercheremo di spiegare con due termini conseguenziali: formazione del "Ponte di Wejkoff" e arrivo del "Buran".
Cosa è il ponte di Wejkoff? Si tratta di un vero e proprio ponte Anticiclonico che si forma tra l'Oceano Atlantico e le steppe Russe/Siberiane. L'Anticiclone Azzoriano e l'Anticiclone Russo/Siberiano in pratica si fondono e si viene a formare un lunghissimo ponte Anticiclonico che permette l'arrivo di masse d'aria molto fredde sull'Europa e sul Mediterraneo, direttamente dalla Siberia. L'immagine ritrae l'emisferica del febbraio del 1956. Si nota perfettamente la fusione (parte giallo e verde sul nord europa) dei due anticicloni. L'Azzorriano partendo a nord della penisola iberica si spinge fin verso le steppe russe.
Veniamo al Buran, il Vento degli Urali. In queste configurazioni viene a fare capolino fin verso il mediterraneo. Un vento impetuoso, ghiacciato che ha direzione N-NE ed è spesso accompagnato da bufere di neve congelata durante la quale i fiocchi caduti a terra vengono sollevati di nuovo e, mescolandosi alla neve che cade, azzerano quasi la visibilità.

Nei prossimi giorni in molte aree nord europee accadrà tutto questo... Tanta carne sul fuoco quindi ma veniamo a noi... Il peggioramento siberiano sulla nostra penisola dovrebbe avvenire dal primo giorno di Febbraio. Difficile prevedere ad oggi la giusta traiettoria e la tempistica di questa storica ondata di gelo. Il settore più colpito secondo i grafici ensemble sarebbe il centronord. Il sud e la Sicilia avrebbero un interessamento marginale ma da non sottovalutare. Si tratterà di un periodo freddo che, così come previsto dai modelli, avrebbe una durata di dieci giorni e ancora parecchie sono le incognite e le incertezze! Per questo motivo vi diamo appuntamento ai nostri prossimi aggiornamenti...

25 gen 2012

Breve sfuriata Artica... brusco calo delle temperature e "spolverate" a quote collinari!


PREMESSA. Giornata interessante e dai forti connotati invernali sarà quella che ci stiamo accingendo a vivere. Già da qualche ora una massa d'aria artica coadiuvata dall'innalzamento dell'alta della Azzorre in sede iberica, sta scivolando sull'Europa orientale interessando maggiormente la regione balcanica e marginalmente il versante adriatico e il sud Italia. Previsto un brusco calo delle temperature e precipitazioni che, nella fase clou, assumeranno carattere nevoso a quote collinari.

SICILIA. Poco produttiva in termini di precipitazioni, questa nuova irruzione fredda si inserisce in una prima parte d'inverno che potremmo benissimo definire dinamica ma lontana dalle forti emozioni regalate negli anni '80 o '90!
Commentiamo nel dettaglio questa nuova bordata fredda.
N.B. previsione basata sul prestigioso modello WRF.
Mercoledì 25 dalle ore 00 alle ore 06. Vivace instabilità soprattutto su nord sicilia con piovaschi concentrati su messinese tirrenico, isolati su palermitano e (ancor più isolati) su trapanese. Quota neve in calo dai 1500 ai 1000 metri. Venti sostenuti (e localmente forti) da nord, nord/ovest soprattutto sul comparto nebroideo.
Dalle ore 06 alle ore 12. Permanenza di instabilità su messinese tirrenico con parziale interessamento del nord ennese e ovest etneo. Quota neve in ulteriore calo a 8/900 metri. Venti ancora molto sostenuti da nord, nord/ovest.
Dalle ore 12 alle ore 18. L'instabilità si concentra su nord- est siculo con interessamento del settore ovest etneo. Quota neve --> 700metri.
Dalle ore 18 alle 24. Nuovo brusco calo delle temperature e leggeri fenomeni che interesseranno ancora una volta il nord- est siculo: settore ovest etneo e nord est ennese in un primo momento per poi tornare sulle tirreniche. Non sono escluse lievi precipitazioni nevose (in gergo "spolverate") a quote collinari (500metri).

Nella giornata di Giovedì 26 il nucleo freddo si sposterà ancor di più sui balcani. I cieli pertanto risulteranno sereni (salvo qualche locale addensamento) ma le temperature saranno di oltre 5° inferiori alle medie stagionali.

Data la difficoltà della previsione ci scusiamo per eventuali errori e vi invitiamo a seguire l'evoluzione in diretta sulla nostra pagina FaceBook!
BUON FREDDO A TUTTI E..... COPRITEVI BENE! ;)

19 gen 2012

OA Meteo WeekEnd


PREMESSA. Le fredde correnti orientali, che hanno caratterizzato il meteo della nostra regione in questi ultimi giorni, lasceranno spazio, a partire dalla giornata di domani (20 gennaio) alle umide e meno fredde correnti occidentali. Le condizioni meteo saranno improntate nel segno della variabilità.

VENERDì 20 gennaio. Al mattino ancora molto sole e temperature in aumento su tutta la regione. A partire dal pomeriggio annuvolamenti sempre più consistenti a partire da Ovest in estensione, in serata, verso est. Piogge a carattere sparso. Temperature leggermente sopra-media.
SABATO 21 gennaio. Annuvolamenti si alterneranno a cieli sereni con possibilità di brevi piovaschi specie su tirreniche.
DOMENICA 22 gennaio. Il flusso perturbato si sposta a est (specie sud/est) della nostra regione con ultimi piovaschi sempre a carattere localizzato. Temperature in calo ma rientranti nella media stagionale.

I venti saranno sostenuti dai quadranti occidentali, localmente forti o molto forti su ovest sicilia e tirreniche. Mari mossi o molto mossi.

14 gen 2012

Dopo un breve periodo di HP... di nuovo FREDDO!



Premessa: Una saccatura con aria artica continentale sta raggiungendo l' est europeo dove apporterà una forte ondata di gelo. L'Italia resterà ai margini, anche se assisteremo ad modesto calo termico. Nel contempo una saccatura nord atlantica in discesa sulla penisola iberica, andrà in cut off tra spagna e marocco. La sicilia si troverà sullo spartiacque tra la circolazione fredda da nord e quella più umida da est-sud/est attivata proprio da questa goccia fredda iberica... il risultato sarà una spiccata instabilità specie su est sicilia!

Domenica 15 genaio: peggiora nel pomeriggio con piogge in arrivo su nord ed est sicilia; temperature in calo; venti deboli da est- sud est.

Lunedì 16 gennaio: si intensificano i fenomeni con rovesci sparsi più intensi su est sicilia, neve oltre 8/900 m. Temperature in ulteriore calo, venti moderati da est.

Martedì 17 gennaio: tempo in miglioramento ma giornata fredda, venti moderati da nord est.

Mercoledì 18 gennaio: giornata nel complesso soleggata; temperature stazionarie; freddo specie di notte.

Aggiornato il 14/1/2012

8 gen 2012

Ancora freddo in Sicilia... poi fase stabile!


Giornata, quella dell'Epifania, a forti tinte invernali. La bomba artica carica di vento, pioggia e neve si è fatta sentire anche in Sicilia. Tantissimi i danni, soprattutto nelle zone esposte al vento (nord- sicilia), con raffiche che hanno raggiunto anche i 150 km/h portando alla classificazione di questo vortice come Uragano di prima categoria. Pensate che nel nostro comprensorio è arrivata solo una parte del vento provocando danni a vegetazione e strutture provvisorie. Sul versante dei fenomeni pluviometrici abbiamo avuto un accumulo di circa 30mm ad Adrano, con pioggia mista a graupel durante la giornata e pioggia mista a neve a partire dalle 18 fino alla tarda serata. La temperatura massima è stata di 7° la minima di 1°.
Fiocchi di neve a partire dai 650 metri. Bronte ha ricevuto la sua buona dose di bianco. Parecchi comuni over 700metri hanno visto per la terza volta in 15 giorni la dama bianca. Roba tosta, invernale, non da estremo sud!
Configurazione strana, da definire fortunata per il meridione. L'inverno è latitante infatti dall'Europa, i russi hanno passato a Mosca il primo capodanno, dopo tantissimi anni, senza neve.
Domani (lunedì 9 febbraio) l'ultima rasoiata artica prima di un radicale cambiamento. Stanno iniziando (con ritardo) le grandi manovre invernali a scala emisferica e questo comporterà con ogni probabilità un periodo di alta pressione prima di un poderoso raffreddamento del comparto europeo... l'inverno inizierà a fare sul serio.
L'ultima rasoiata artica, prima dell'hp, colpirà le zone orientali della sicilia. Non si tratterà di intenso maltempo come è avvenuto lo scorso 6 febbraio. A partire dalla nottata di oggi (domenica 8) il fronte perturbato colpirà l'est siculo e nella mattinata di domani saranno molto frequenti locali rovesci a carattere temporalesco. La quota neve in questa prima parte è data a 1200 metri. Quota neve che tenderà ad abbassarsi ulteriormente durante la giornata che vedrà il fronte perturbato concentrarsi su tirreniche e nord- est siculo: prima a 900/1000 metri e poi dal pomeriggio fino a 7/800 metri. In questa fase i fiocchi potranno scendere a quota 600 metri. La perturbazione sarà poco organizzata, non si tratterà di maltempo esteso e nella fase clou le precipitazioni (già non abbondanti) tenderanno ulteriormente a diminuire. Quindi teniamo in mente questi steps: prima parte della giornata, catanese e messinese con parziale coinvolgimento del sud- est siculo; seconda parte della giornata nord-est e tirreniche con possibili sforamenti su ovest etneo.

*********

AGGIORNAMENTO PREVISIONI PER MARTEDI 10 e MERCOLEDI 11 (fonte centrometeosiciliano)

Ultime 24 - 36 ore di instabilità atmosferica sulle aree settentrionali della regione; infatti, già nel corso della giornata di domani, si impadronirà di tutto il Mediterraneo un vasto campo di alta pressione che garantirà una lunga fase di tempo stabile e soleggiato.

MARTEDI 10: Al mattino residue nubi tra Palermitano, Messinese ed area Etnea con locali e deboli piovaschi; cieli sereni o al più poco nuvolosi altrove. In serata ed in nottata nuovo aumento della copertura nuvolosa su tutta la regione, con precipitazioni anche a carattere di rovescio sul settore Tirrenico, ove si registreranno nevicate su Madonie e Nebrodi a partire dai 700 m di quota. Temperature in ulteriore lieve calo. Venti moderati di Tramontana, in rinforzo nel corsa della giornata sul settore tirrenico. Mari molto mosso il Tirreno, mossi i restanti bacini.

MERCOLEDI 11: Cieli sereni, o al più poco nuvolosi, su tutta la regione, salvo residue nubi sulle province settentrionali, ma senza precipitazioni. Temperature stazionarie. Venti moderati o forti di Tramontana. Mari mossi tutti i bacini.

********

Su facebook vi terremo aggiornati sulle novità di questa irruzione fredda. Non perdete i nostri aggiornamenti!

La foto a inizio articolo (condivisa dal forum di MeteoSicilia) ritrae una strada di Bronte.

5 gen 2012

5 gennio 2012, Etna in eruzione!

Dopo i continui tremori dei giorni scorsi, l'Etna saluta il 2012 con una delle sue più affascinanti e imponenti eruzioni!
Ecco a voi le immagini dalle webcam.






4 gen 2012

La Befana porta freddo e burrasca!



Abbiamo aspettato gli ultimi run modellistici per meglio delineare la tendenza meteo per la Befana.

Premessa. Nelle prossime ore l'Anticiclone delle Azzorre "poggiandosi" sul Marocco si slancerà verso le isole britanniche e costruirà la classica configurazione di blocco che permetterà lo scivolamento, a est, di masse d'aria fredda di estrazione polare marittima, che giungeranno sulla nostra penisola proprio per l'Epifania. Si tratterà di un discreto nucleo d'aria fredda che dal Mare del Nord arriverà sulle regioni adriatiche e meridionali per poi svoltare verso l'area balcanica e successivamente verso la Turchia.
Sarà un passaggio molto rapido che porterà un brusco calo delle temperature su tutta l'Italia nei giorni 6 e 7 gennaio.
Il minimo, profondo 990 mb, posizionato in area balcanica, provocherà forti venti prima di maestrale e poi di tramontana che non faranno altro che acutizzare la sensazione di freddo.

5 gennaio. Ultime precipitazioni al mattino su nord sicilia, poi graduale miglioramento. Da pomeriggio- sera venti di maestrale via via più forti specie su zone esposte: Trapanese e Nord Sicilia. In tarda nottata nuovo peggioramento.

6 gennaio. Mattino: Ulteriore intensificazione dei venti, temporali su nord sicilia. Variabile sul resto della Sicilia con piogge possibili su ennese ed etneo. Neve a 1800/1900metri. Pomeriggio: venti, sempre forti, di Tramontana e brusco calo delle temperature. Quota neve in calo a 1000/1200 metri soprattutto su Nebrodi ed Etna.Sera- Notte: ancora forte vento e precipitazioni nevose (anche bufere) che interesseranno il Nord Sicilia con sforamento molto probabile su settori etnei esposti. Quota neve 7/800 metri.

7 gennaio. Mattina: ultimi fenomeni su nord- est siculo. Neve (se ci saranno precipitazioni) a quote collinari 600 metri. Pomeriggio: ancora molto freddo ma cielo sereno o poco nuvoloso. Sera: vento in attenuazione, notte fredda.

ATTENZIONE: La fase clou dell'avvenzione fredda tra le 18 del 6 gennaio e le 6 del 7 gennaio interesserà in particolar modo il nord-est siculo. Nonostante la quota neve indicata, molto probabili fenomeni quali neve senza accumulo e gragnola a quote più basse (600 metri) --> Caratteristica dell'aria di estrazione artico marittima è l'immediato riversamento "a terra" del freddo in quota in caso di forti precipitazioni. La neve potrebbe inoltre essere trasportata a quote più basse dai forti e freddi venti di tramontana.
Si tratterà comunque di eccezioni in un contesto che abbiamo provato a delineare.
Insomma vita non certo facile per la Befana!



Seguite i nostri aggiornamenti! Una Buona serata da OA Meteo!